La Gazzetta dedica un articolo sul mondo di Matteo Pessina

Tra lo stadio e l’università la Luiss ci sono pochissimi chilometri: calcio e libri, buona cucina e anche viaggi, fotografia e tante passioni diverse. La Gazzetta dedica un articolo dedicato al mondo di Matteo Pessina, giocatore azzurro numero 12, giocatore dell’Atalanta con numero 32.

La frase che ispira Matteo Pessina

Gutta Cavat Lapidem, significa la goccia perfora la pietra. E’ una frase famosa che invita all’impegno quotidiano anche nelle piccole cose perché un giorno, passetto dopo passetto, ti faranno arrivare ad un grande risultato. Matteo Pessina ama il latino e studia economia all’Università la Luiss. L’amore per i libri nasce in famiglia grazie alla nonna insegnante di latino, i compiti e le lezioni venivano corretti e creati coinvolgendo il nipote.

Così è anche diventato sensibile alla danza e amante di altri sport dove la determinazione e l’agilità sono importanti, lo sci e il tennis. Il giornale online riporta che il risotto allo zafferano è il suo piatto preferito e in generale il risotto.

Matteo Pessina: tra rigore e vita rigorosa

La vita di uno sportivo è volta alla determinazione e ad una certa disciplina, lo vuole il calcio con le sue regole e tutti gli altri sport di squadra o singoli. Matteo Pessina è ordinato e fuori dall’ambito calcistico non si permette molte distrazioni. “Una soddisfazione immensa per questo ragazzo nato a Monza 24 anni fa e così diverso dal prototipo del calciatore moderno: niente tatuaggi, niente playstation, social limitati all’ambito calcistico, mai una parola fuoriposto o un gossip.” Un peccato per paparazzi che vogliono sempre immortalare immagini, gli amanti delle notizie viral e anche del mondo delle scommesse su gossip e attualità scoperte anche analizzando le migliori slot offerte da vegasplus casino.

Fuori dal campo sportivo si coltivano altri sogni

Pessina ha frequentato il liceo scientifico, sua mamma è architetto e il papà è commercialista. L’amore per i libri nasce anche in casa e soprattutto per le passioni tecniche. C’è anche l’arte, la sorella di pessina è ballerina di danza classica, disciplina che ha provato anche il nostro centrocampista azzuro. Pessina tifa Federer, ha giocato un po’ a golf e un po’ a Basket (sport che segue), ha partecipato da ragazzino a gare di sci. Insomma un tuttofare che sogna sicuramente un lavoro nell’economia o nella finanza. Studia Economia e Managemente alla Luiss di Roma, quando gli esami finiscono e ci sono le pause tra allenamenti e partite, si viaggia, si esce, si esplora il mondo con la macchina fotografca.