MOVIOLA SERIE A: ARBITRI SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO

Un weekend di decisioni controverse tra rigori, espulsioni e interventi del VAR

La tecnologia non placa le polemiche. Un altro turno di campionato si chiude con numerose discussioni sugli episodi arbitrali che hanno caratterizzato le partite del weekend. Il VAR è stato più volte protagonista, talvolta confermando le decisioni di campo, in altri casi correggendo interpretazioni discutibili. Analizziamo nel dettaglio i principali episodi contestati.

Napoli-Parma: il rigore revocato

Al Maradona l’episodio più discusso arriva nel finale del primo tempo. Doveri indica inizialmente il dischetto per un presunto fallo di Lovric su Neres, ma viene richiamato al monitor dal VAR. La revisione rivela un precedente fallo di Simeone su Circati a inizio azione, portando alla corretta cancellazione del penalty.

“La decisione finale è stata corretta,” ha commentato un ex arbitro internazionale. “È importante che il VAR abbia individuato l’irregolarità precedente. L’azione era viziat[…]

In precedenza, gli azzurri avevano reclamato per un intervento di Valeri su cross dalla destra di Politano. Sia Doveri, ben posizionato, che il VAR hanno valutato il contatto insufficiente per un calcio di rigore. Da segnalare anche un’entrata rischiosa di Anguissa su Sohm non sanzionata con l’ammonizione.

Lazio-Inter: dubbi sui contatti in area

Partita ricca di episodi controversi all’Olimpico, dove Chiffi ha dovuto gestire diverse situazioni al limite. Al 23′ del primo tempo, Rovella contrasta Bisseck nell’area laziale utilizzando entrambe le mani: contatto valutato come lieve, ma la decisione di proseguire lascia più di un dubbio.

Corretto invece non intervenire al 39′ quando Bisseck, di spalle, colpisce involontariamente Gila con una manata. Regolare il gol del pareggio laziale, con Vecino tenuto in gioco da Bastoni prima dell’assist a Pedro.

Nel finale, due episodi controversi: al 34′ Thuram e Marusic si trattengono a vicenda nell’azione del gol interista, mentre al 41′ resta dubbia la chiamata del VAR per un presunto fallo di Bisseck su Castellanos in area nerazzurra. Giusto annullare al 51′ la rete di Arnautovic per un fuorigioco evidente.

Juventus-Udinese: decisioni corrette

All’Allianz Stadium, l’arbitro ha estratto cartellini solo per i giocatori friulani: ammoniti Kamara per fallo su Nico Gonzalez, Lovric per un intervento su Conceiçao e Kristensen per aver atterrato McKennie. Sul gol juventino, i giocatori dell’Udinese hanno protestato per un presunto fallo di Nico Gonzalez su Solet, valutato correttamente come semplice contrasto spalla contro spalla.

Controversa, invece, l’espulsione finale di Conceiçao per reiterate proteste, che ha acceso il dibattito sulla gestione del nervosismo in campo, in un momento in cui le polemiche arbitrali si sommano alle recenti inchieste che hanno scosso il calcio italiano, riaccendendo il dibattito sulla necessità di maggiore trasparenza nel mondo del pallone.

Milan-Roma: tensione e gomitate

Corretta l’espulsione di Gimenez per una gomitata in area su Mancini, così come i cartellini gialli mostrati a Mancini, Cristante, Celik e Tomori per gioco scorretto e a Jimenez per proteste. Manca invece un’ammonizione a Jovic per uno spintone a Mancini.

Episodio teatrale quello che ha visto protagonisti Mancini e Pavlovic: dopo un testa a testa, il serbo è caduto a terra in maniera eccessiva, simulando un contatto ben più grave di quanto realmente accaduto. Gli episodi di simulazione continuano a rappresentare un problema nel calcio italiano, con gli osservatori che sottolineano come per accedere su Cadoola Casino, serve il link alternativo agli highlights completi che mostrano questi comportamenti antisportivi spesso sfuggiti alle telecamere principali.

Bologna-Monza: Miranda graziato

Al 20′ giusto il giallo per Ranieri dopo un’entrata in ritardo sulla caviglia di Ndoye. Tra il 23′ e il 24′, due decisioni opposte su situazioni simili: fischiato il fallo di Casale su Kean ma non quello di Marì su Castro, con interpretazioni che hanno lasciato perplessi.

L’episodio più controverso al 42′: contatto Lucumi-Fagioli in area, con più elementi a favore della concessione del rigore. Regolare l’1-1 al 16′ della ripresa, con Ndoye che non influenza l’azione. Discutibile il rosso a Miranda: la revisione mostra che non c’è stato contatto con il volto di Mandragora.

Lecce-Empoli: interventi al limite

Al 30′ del primo tempo, Gaspar in area toglie il pallone ad Adams pronto a concludere a rete: intervento al limite ma giudicato regolare perché il difensore tocca prima il pallone. Nella ripresa, un intervento duro da dietro di Rebic su Maripan avrebbe meritato il cartellino giallo, ma l’arbitro ha optato per una gestione più permissiva.

“Gli arbitri devono trovare uniformità di giudizio,” ha commentato un noto opinionista. “Ciò che è fallo in una partita deve esserlo anche nelle altre. La coerenza è fondamentale per la credibilità del sistema.”

Un weekend che conferma come, nonostante l’introduzione della tecnologia, il dibattito sulle decisioni arbitrali rimanga centrale nel calcio italiano, alimentando discussioni che spesso travalicano il semplice aspetto tecnico per assumere connotazioni più ampie.