Da quando con la Fase 2 sono stati dati i primi permessi per gli allenamenti individuali e di gruppo, per il Campionato di Serie A sono spuntati ben tre ipotetici calendari, tutti discussi in videoconferenze dai vari club.
Il protocollo medico preparato dallo Staff tecnico di Lega e Figc sembra essere pronto e applicabile, anche Vincenzo Spadafora ha confermato un iter possibile da usare per la ripresa delle competizioni in estate, data prevista a metà giugno.
Il Corriere dello Sport ha aggiornato le date dell’ultimo calendario ipotizzato, avvisa tutti i tifosi che forse è a rischio la Coppa Italia.
Giornate Serie A estiva, la sintesi di tre calendari ipotetici
Il Corriere dello Sport racconta l’ultima assemblea di Serie A, per i calendari sono spuntate due ipotesi. La prima riguarda il secondo week end di giugno, 13 e 14, con la ripresa delle partite in quei giorni.
La seconda invece, fa slittare di una settimana ancora il rientro in campo dei club. Per questa seconda ipotesi, si farà saltare il trofeo nazionale, la Coppa Italia.
Il tutto si deve coordinare la Uefa, il campionato italiano deve terminare entro il 2 agosto. Purtroppo, fa sapere la UEFA, che la Coppa Italia non varrà nella classifica. Il Corriere spiega così questa dinamica nei risultati: “la terza rappresentate del nostro Paese in Europa League sarà la settima classificata in campionato che entrerebbe in gioco dai preliminari della competizione”.
Cosa succede si si riprende e poi si interrompe di nuovo tutto?
Il campionato sotto il controllo di uno staff tecnico medico ministeriale e sportivo potrebbe iniziare proprio con questa paura: uno o più casi positivi che potrebbero interrompere le partite. Per questa ipotesi, ufficialmente non è ancora arrivato l’ok del Governo alla ripresa delle partite di Serie e altre competizioni sportive.
Vincenzo Spadafora, si legge sull’Ansa, incontrerà dopo l’8 maggio il Consiglio federale della Figc per parlare dei futuri campionati e una possibile riforma soprattutto per la Serie C.
Nell’articolo del Corriere dove riportava le tre ipotesi, viene descritta la terza possibilità di inizio. In questo caso, si salva la Coppa Italia che verrà trasmessa in prima serata sulla Rai. Ancora non si parla di sponsor ufficiali compresi quelli da scommesse sportive (scommesse-live.eu) da molto tempo in discussione.
Si pensa di far ripartire il Campionato il 10 giugno con il ritorno delle semifinali di Coppa Italia. Il giornale sportivo lo spiega così: “La finale, poi, sarebbe incastrata il 22 luglio, tra le 35esima e la 36esima giornata, per poi arrivare al traguardo del campionato il 1 agosto”.
L’inizio al secondo o al terzo weekend di giugno farebbe saltare nelle 12 giornate i 4 recuperi da disputare nella 27esima giornata.
Ripresa degli allenamenti, ecco l’iter ufficiale dal Napoli alla Juventus
Le squadre di calcio stanno riprendendo gli allenamenti, sia individuali che collettivi. La prima squadra a far sapere del richiamo ufficiale dei calciatori è stato il Milan, con il video virale girato in Svezia di Zlatan Ibrahimović. I tecnici avevano giò inviato le lettere per il rientro dei giocatori dai loro rispettivi paesi. Oggi è stata la volta della Juve e dell’Inter.
Le squadre di calcio ottengono l’ok del Viminale, del ministero dello Sport e poi delle Regioni. Vincenzo De Luca, per il Napoli, ha spiegato che è stato trasmesso al Governo il parere favorevole della Regione allo svolgimento degli allenamenti in sicurezza e tutela sanitaria. La Regione ha poi inviato al Governo una propria valutazione che consentirà la partenza ufficiale dei campi sportivi da lunedì.